Che cosa è:
Un credito di imposta a favore delle imprese che acquistano beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nelle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo, facenti parti parte di un investimento iniziale che rientri nelle seguenti categorie:
- creazione di un nuovo stabilimento
- ampliamento della capacità produttiva di uno stabilimento esistente
- la diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente per ottenere prodotti nuovi e non fabbricati
- il cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente
A chi è rivolto
Tutte le imprese, ad esclusione delle imprese in difficoltà e dei soggetti operanti nel settore siderurgico, carbonifero, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e delle infrastrutture, della produzione e della distribuzione di energia, nonché delle infrastrutture energetiche, del settore finanziario, creditizio ed assicurativo.
Intensità del credito d’imposta
Per le Regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna, l’agevolazione per investimenti realizzati dal 1 Marzo 2017 al 31 Dicembre 2019 spetta nei limiti seguenti:
- del 45% per le piccole imprese
- del 35% per le medie imprese
- del 25% per le grandi imprese
In Abruzzo e Molise:
- del 30% per le piccole imprese
- del 20% per le piccole imprese
- del 10% per le grandi imprese
Il limite massimo per progetti di investimento realizzati dal 1 Marzo 2017 al 31 Dicembre 2019 è di:
- 3 milioni per le piccole imprese
- 10 milioni per le medie imprese
- 15 milioni per le grandi imprese
Come fruire del credito
Per fruire del credito d’imposta, i soggetti interessati devono presentare all’Agenzia delle Entrate un’apposita comunicazione nella quale devono essere indicati i dati degli investimenti agevolabili e del credito d’imposta del quale è richiesta l’autorizzazione alla fruizione.
Il beneficiario può utilizzare il credito d’imposta maturato solo in compensazione presentando il modello F24 esclusivamente tramite Entratel o Fisconline, pena il rifiuto dell’operazione di versamento, a partire dal quinto giorno successivo alla data di rilascio della ricevuta attestante la fruibilità del credito d’imposta.
Come e quando
La comunicazione deve essere presentata all’Agenzia delle Entrate esclusivamente in via telematica, direttamente da parte dei soggetti abilitati o tramite i soggetti incaricati di cui ai commi 2-bis e 3 dell’articolo 3 del DPR 322/1998 a partire dal 30 giugno 2016 e fino al 31 dicembre 2019.
Per informazioni: info@cantieridimprese.it